Genitori: occhio alla vista dei vostri bimbi!
La Dottoressa Paltrinieri del Centro Medico Oculistico di Varese ci spiega l’importanza della visita dal medico oculista, l’unico qualificato ad eseguire visite sui bambini.
Un tema che ci sta molto a cuore è la VISITA MEDICA OCULISTICA in età pediatrica e l’importanza assoluta dell’affidarsi esclusivamente ad un MEDICO specialista in OCULISTICA per la valutazione dello stato di salute degli occhi dei propri bambini.
Purtroppo è ancora molto difficile far comprendere ai genitori l’importanza della prima visita oculistica e dei controlli periodici, che vanno programmati anche se il bambino sembra vederci bene.
Ecco qualche numero che ci aiuta a capire l’entità del problema: in Italia sono circa due milioni e mezzo i bambini tra i tre e i dieci anni che soffrono di disturbi agli occhi causati dai difetti visivi. Almeno un milione e mezzo di loro non si è mai sottoposto ad una visita specialistica oculistica.
La visita medica oculistica per i bambini – Oftalmologia pediatrica
Per i piccoli pazienti la visita può essere assimilata ad un gioco di luci e figure ed è richiesta una minima collaborazione da parte del bimbo. Inoltre è possibile valutare la presenza di difetti di vista anche se il piccolo non è in grado di leggere e prescrivere occhiali se necessario. Per un genitore è molto difficile accorgersi se il figlio ha un problema visivo, soprattutto se monolaterale. Anche la familiarità per malattie oculari richiede particolare attenzione.
Infatti, la diagnosi precoce di un problema oculistico rende più efficaci eventuali terapie, soprattutto durante l’infanzia, quando il sistema visivo è, per sua natura, capace di reagire correttamente alle cure.
L’IMPORTANZA DELLA DIAGNOSI PRECOCE
Problemi oculistici, come ad esempio la cataratta congenita, lo strabismo (occhio deviato) e molti altri, se diagnosticati precocemente, ne migliorano la prognosi, rendendo più efficace l’eventuale riabilitazione visiva.
Un altro esempio viene dato dall’ipermetropia: tutti i bambini nascono con questo difetto della vista. Tuttavia questa condizione refrattiva solitamente si annulla nei primi anni di vita, MA in alcuni casi ciò può non avvenire. Una visita medica oculistica permette un rapido intervento correttivo.
Da qui l’importanza della visita specialistica oculistica entro i 3-4 anni di vita del bambino.
Successivamente, in assenza di particolari problemi visivi, il bambino deve eseguire controlli periodici con scadenza biennale per valutare quanto lo sviluppo stia influendo sull’apparato visivo; è tacito infatti che, con la crescita, l’impegno visivo del piccolo aumenta e quindi la prevenzione è molto importante.
SEGNI E SINTOMI da TENERE SOTTO CONTROLLO in un BAMBINO:
(possono far sospettare un problema visivo e potrebbero richiedere un controllo tempestivo da parte di un medico oculista)
• Posizione anomala degli occhi (strabismo) dopo i 6 mesi di età;
• Riflesso strano dell’occhio (pupilla bianca, anomalo riflesso rosso in fotografia);
• Capo inclinato da una parte;
• Movimenti anomali degli occhi;
• Convergenza verso il naso degli occhi;
• Calo improvviso della vista;
• Se vede le righe storte o sdoppiate;
• Se chiude male le palpebre;
• Se si stropiccia spesso gli occhi;
• Se avvicina molto gli oggetti;
• Sempre in causa di trauma cranico e facciale;
• Difficoltà nell’attenzione;
• Bruciore e lacrimazione intensa;
• Cefalea;
• Se riferisce di veder male;
• Occhio rosso.